Nasomatto

Nasomatto è un atteggiamento artistico, un esperimento e un invito ad andare oltre i confini del conosciuto. Il nome stesso, che in italiano significa “naso pazzo”, suggerisce che qui non si scenderà a compromessi. Il fondatore Alessandro Gualtieri, detto Il naso, crea profumi nati dall'istinto e dall'intuizione. Non hanno solo lo scopo di compiacere, ma di risvegliare emozioni e portare chi li indossa in mondi inaspettati. Nasomatto evita volutamente descrizioni dettagliate delle note olfattive perché ogni profumo deve essere interpretato liberamente e raccontare la propria storia. Le bottiglie hanno tappi caratteristici che rendono ogni fragranza unica. Con Nasomatto inizia un viaggio verso l'ignoto.

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I prodotti più apprezzati di Nasomatto

I profumi Nasomatto sono piccoli capolavori. Speciale Afgano Nero è considerata un'icona del marchio. Questa fragranza è un manifesto olfattivo che evoca gli effetti dell'hashish di alta qualità e trasmette un'intensa sensazione di calma e felicità. Altrettanto leggendario Assenzio, una fragranza che celebra il fascino dell'isteria e del gioco con l'irresponsabilità. Baraonda D'altra parte, ti porta nel mondo del whisky e della malinconia russa.

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Fondatore e storia

La storia di Nasomatto è indissolubilmente legata al nome Alessandro Gualtieri. Il profumiere italiano, semplicemente conosciuto nel settore Il naso ha fondato il marchio nel 2007 con l'obiettivo di creare profumi che non scendano a compromessi. Gualtieri ha scoperto la sua passione per i profumi in tenera età. Mentre era ancora a scuola, ha sperimentato campioni di profumi presi da riviste e ha combinato classici famosi con aromi di tutti i giorni per creare qualcosa di nuovo. Questo gioco infantile con gli odori divenne in seguito il lavoro della sua vita. Ha appreso le sue basi in Germania, dove ha studiato l'arte della profumeria in tutte le sue sfaccettature. Ma invece di accontentarsi delle convenzioni, ha deciso di creare le proprie regole. Era pronto a romperlo consapevolmente.

  • La filosofia de “Il Naso”.

    Il nome Nasomatto, tradotto come “naso pazzo”, descrive perfettamente l'essenza del marchio. Gualtieri vede il suo lavoro non come un processo controllato, ma come un viaggio nell'ignoto. “Comincio con un’attività, ma da un certo punto le cose sviluppano una propria dinamica”, così descrive la sua filosofia. Per lui perdere il controllo, permettere l'inaspettato e dare al profumo il proprio linguaggio è un atto creativo. Le fragranze non dovrebbero essere solo composizioni che seguono un significato predeterminato. Sono pensati per vivere, ispirare ed evocare emozioni che vanno oltre l'ovvio.

  • Il profumo come esperimento artistico.

    Nasomatto si vede non solo come un marchio di profumi, ma come un progetto artistico. Ogni profumo è un esperimento, nato dall'intuizione e dall'istinto. I profumi hanno nomi come Assenzio, Afgano Nero o Imbarazzo, che sembrano tanto provocatori quanto misteriosi. Gualtieri si rifiuta di rivelare tutte le note della fragranza. Invece, descrive le sue creazioni in base al loro impatto. "Absinthe" ha lo scopo di suscitare isteria e comportamenti irrispettosi, mentre "Blamage" celebra la bellezza degli errori. Questo approccio mette al centro chi lo indossa.

  • Bottiglie come opere d'arte e il culto del Black Afgano.

    Una particolarità di Nasomatto sono le bottiglie. Bottiglie di vetro quadrate con tappi massicci realizzati con materiali insoliti come legno, sughero o ceramica costituiscono il marchio inconfondibile. Sono minimalisti, ma allo stesso tempo artistici e simbolici. Ogni tappo è ispirato al messaggio del rispettivo profumo. "Black Afgano" ha un cappuccio in rovere affumicato, mentre "Blamage" ha un cappuccio in legno di nocciola irregolare laccato bianco. Ciò significa che ogni bottiglia stessa diventa una piccola opera d'arte che incarna in forma tattile la filosofia del marchio. La popolarità di Nasomatto è cresciuta rapidamente, anche grazie al suo carisma provocatorio Afgano Nero, che ha guadagnato l'attenzione internazionale come una delle prime fragranze del marchio. La sua natura tabù, il suo legame con l'hashish e il suo effetto intenso, quasi ipnotico, lo hanno reso un'icona della profumeria di nicchia.

Assenzio: la forma più lussuosa della follia

Con Assenzio Alessandro Gualtieri ha creato una fragranza che cattura l'emozione della perdita di controllo e il fascino del proibito. Il nome fa riferimento alla famigerata bevanda che da secoli accompagna poeti, artisti e spiriti liberi. L'assenzio è un simbolo di ispirazione e follia, dell'impeto dei sensi e del desiderio di oltrepassare i confini. È proprio questa tensione che Nasomatto ha catturato in un Extrait de Parfum, una delle creazioni più espressive del marchio.

  • Tra ebbrezza e genialità.

    L'assenzio racconta la storia di una delicata follia. Una prima risatina, una spensierata leggerezza, poi un tuffo nell'isteria febbrile. Così Gualtieri descrive l'effetto del suo profumo. Si tratta di vivere un viaggio. Il profumo ha lo scopo di renderti irriverente, spensierato e libero. È un omaggio alle gioie proibite di uno scrittore, al delirio della creatività quando i pensieri corrono e la vita si avverte in tutta la sua intensità. L'assenzio ti ricorda che l'esistenza ha davvero senso solo quando ridi, ti diverti e ti lasci andare. La composizione olfattiva è misteriosa e volutamente mantenuta poco chiara. Invece di presentare un elenco di note, Nasomatto confida che chi lo indossa scopra cosa si nasconde nel profumo. Accordi verdastri che ricordano l'assenzio incontrano profondità terrose e una spezia fine, quasi resinosa. Il risultato è ipnotico e allo stesso tempo sfuggente. L'effetto della fragranza è intenso e duraturo, come è tipico degli Extrait de Parfums di Nasomatto. Bastano poche gocce per sviluppare un'aura di anticonformismo ed eccentricità. 

  • L'artigianato italiano nel dettaglio.

    Particolarmente caratteristico è anche il design della bottiglia. Il cubo di vetro minimalista ha un tappo in legno d'ulivo, realizzato appositamente in Italia. Questo dettaglio sottolinea il legame con la natura, ma anche con il calore delle tradizioni mediterranee. La confezione stessa è giocosa e, con il suo design ironico, ti incoraggia a non prendere le cose troppo sul serio. È una controparte visiva del messaggio della fragranza: un invito a intraprendere un'avventura e dare spazio alla propria follia.

Baraonda: una corsa senza limiti

Baraonda è un omaggio alla sensazione esilarante quando parole, pensieri ed emozioni fluiscono insieme e creano una nuova realtà. Si è ispirato allo scrittore russo Venedikt Yerofejew e al suo libro cult “Il viaggio a Petushki”. In esso, un protagonista racconta il suo viaggio su un treno da Mosca ai dintorni, accompagnato da alcol, malinconia, riflessioni politiche e discussioni filosofiche. Nasomatto traduce questa storia in un Extrait de Parfum che fa appello all'anima oltre che ai sensi.

  • La corsa nel caos.

    Il nome “Baraonda” significa qualcosa come “rumore”, “disordine” o “tumulto”. Ma dietro questo caos si nasconde un'armonia inaspettata. Anche questo profumo si svolge come una vivace conversazione da anima ad anima, accompagnata da bicchieri pieni di liquori ad alta gradazione. Unisce l'essenza di un pregiato whisky single malt con note focose, fruttate e legnose che ricordano l'aroma delle vecchie botti. Il risultato è una composizione che è allo stesso tempo inebriante e confortante. Baraonda è una poesia olfattiva senza freni, un vortice di impressioni sensoriali in cui tutto e niente si riconnettono.

  • La magia del whisky e del sughero.

    L'effetto di Baraonda è immediato. Basta una boccata per creare un'atmosfera calda, quasi inebriante. Il profumo è sensuale e leggero allo stesso tempo, intenso ma mai opprimente. Si comporta come un fantasma in una bottiglia, evocando ricordi e stimolando fantasie. Alcuni sentono l'aroma della frutta matura, altri il crepitio della legna che brucia o la morbidezza dell'alcol dolce. Ma non importa come lo descrivi: Baraonda sfugge a qualsiasi categoria chiara. La composizione è così densa e ricca che rimane presente per molte ore e continua a svolgersi di nuovo. Anche il design della bottiglia segue la filosofia della fragranza. La forma minimalista del vetro ha un tappo sorprendente realizzato in sughero portoghese e italiano. Il packaging si ispira alle associazioni russe, dal rosso tipico di Mosca all'atmosfera di lunghe notti piene di conversazioni, discussioni e risate.

Black Afgano: il manifesto della felicità fugace

Afgano Nero è probabilmente la fragranza più famosa e iconica di Nasomatto. Quasi nessun'altra creazione ha scosso il mondo della profumeria di nicchia tanto quanto questo Extrait de Parfum oscuro, mistico e provocatorio. Alessandro Gualtieri ha lavorato a questa composizione per oltre sei anni. Sono stati necessari innumerevoli esperimenti e una ricerca quasi maniacale della perfezione finché il profumo non ha finalmente trovato la sua forma inconfondibile. Il suo obiettivo dichiarato: catturare l'effetto olfattivo dell'hashish di alta qualità ed evocare così una sensazione di felicità fugace e profonda soddisfazione.

  • Tra sogno e realtà.

    Black Afgano è come un rituale. Basta un respiro per immergersi in un altro mondo. Dapprima si diffonde una pesantezza oscura, quasi meditativa. Note resinose e tabaccose si fondono in un accordo calmante e inebriante. Si sviluppa gradualmente una sottile dolcezza, che ricorda i legni bruciati e la profondità terrosa. Questo sviluppo porta chi lo indossa in uno stato sospeso tra sogno e realtà. Black Afgano non è un profumo leggero, ma un'esperienza intensa, quasi fisica. Richiede coraggio, ma ricompensa con un impareggiabile senso di pace interiore.

  • Oggetto di culto della profumeria di nicchia.

    L'effetto del Black Afgano è così potente che è diventato da tempo un oggetto di culto. Evoca immagini di notti misteriose, di nuvole di fumo che dilatano la mente. Evoca un sentimento che molti descrivono come spirituale. Per Gualtieri è proprio questo il fulcro della sua filosofia: i profumi non devono solo essere piacevoli, ma devono anche evocare emozioni e reazioni che vanno nel profondo della pelle. Come extrait de parfum, Black Afgano ha una concentrazione e un'intensità eccezionali. Anche il design della bottiglia porta la firma tipica di Nasomatto. Il semplice cubo di vetro è coronato da un sorprendente tappo in legno di quercia affumicata. Questo legno scuro esalta l'aura misteriosa della fragranza e funge da simbolo di notte e profondità.

Imbarazzo: l'arte degli errori

Con Imbarazzo Alessandro Gualtieri ha creato una fragranza tanto provocatoria quanto filosofica. Il nome stesso suggerisce che non si tratta di perfezione, ma piuttosto il contrario. Riguarda la bellezza del fallimento, il coraggio di accettare gli errori e la consapevolezza che i più grandi capolavori spesso nascono dagli errori. Blamage non è un profumo qualunque, ma una riflessione olfattiva sulla vita stessa.

  • Imprevedibile e affascinante.

    L'idea di Blamage nasce quando Gualtieri si abbandona consapevolmente ad un processo creativo sconsiderato, quasi assurdo. Invece di una pianificazione precisa, ha lasciato prevalere l’intuizione e il caso. Il risultato è un profumo che spinge i confini di ciò che è permesso e sfida il naso. "Questa fragranza è una creazione sconsiderata e infruttuosa, il risultato di una scarsa capacità di giudizio e di una mancanza di cura", così la descrive con autoironia il marchio. Ma è proprio qui che sta il genio: l'imbarazzo è la prova che l'energia creativa si trova anche negli errori e che un presunto errore apre nuove strade. In termini di olfatto, l’imbarazzo è difficile da comprendere. Oscilla tra legni, note floreali e una profondità quasi coriacea che è allo stesso tempo familiare e inquietante. Il profumo evolve costantemente sulla pelle, a volte caldo e confortante, a volte acuto e provocatorio. È come se mandasse chi lo indossa in un viaggio pieno di contraddizioni. L'imbarazzo è imprevedibile, ma proprio per questo è affascinante.

  • La bellezza dell'imperfetto.

    L'effetto del profumo è fortemente emotivo. Chi indossa l'imbarazzo decide consapevolmente di fare una dichiarazione: la perfezione è un'illusione. La vera grandezza sta nell’imperfezione. È un profumo per spiriti liberi che hanno il coraggio di mostrare i propri difetti e trasformarli in arte. Anche la bottiglia riflette questo concetto. Il vetro trasparente è dotato di un accattivante tappo in legno di nocciola laccato bianco, la cui forma e dimensione sono volutamente irregolari. Ogni berretto è unico, così come unico è ogni difetto.

China White: la forza nella fragilità

China White è una delle fragranze più poetiche di Nasomatto. Il nome ricorda la preziosa porcellana, che è sinonimo di bellezza, delicatezza e allo stesso tempo fragilità. Con questa creazione, Alessandro Gualtieri ha creato un profumo che affronta la dualità tra forza e vulnerabilità. Il profumo apre la porta a un viaggio sentimentale. China White incarna i tranquilli momenti di nostalgia in cui i ricordi emergono e i desideri si risvegliano. Ma invece di vedere questi sentimenti come debolezza, il profumo li trasforma in forza. 

  • Una fragranza per la forza sensibile.

    Il profumo mostra che c'è un grande potere nell'apertura emotiva. La composizione è complessa e sottile allo stesso tempo. Si percepiscono preziosi fiori bianchi che simboleggiano la purezza e l'innocenza, combinati con legni duri e sfumature speziate che rappresentano forza e resistenza. Questi opposti si fondono in un'unità armoniosa che appare delicata e potente allo stesso tempo. Sulla pelle, China White si sviluppa lentamente e in modo costante, come per dare a chi lo indossa il tempo di intraprendere il viaggio. Chiunque indossi China White avverte un'aura vulnerabile e sublime. È una fragranza per persone che non nascondono la propria sensibilità ma la abbracciano come parte della propria identità. Dona fiducia in se stessi nei momenti di incertezza e dà forza quando ci si sente deboli.

  • La porcellana si rompe dal significato senza tempo.

    Anche il design della bottiglia merita un'attenzione particolare. Come per tutte le fragranze Nasomatto, il cubo di vetro è minimalista e moderno, ma il tappo porta con sé un messaggio speciale. È realizzato in materiale ceramico con smalto craquelé. Le sottili crepe ricordano la superficie della vecchia porcellana, che nonostante la sua fragilità è sopravvissuta per secoli. Questo dettaglio simboleggia l'idea centrale della fragranza: la fragilità può essere una forma di forza, la bellezza può esistere proprio attraverso la sua imperfezione.

Duro: l'essenza della pura mascolinità

Con Duro Alessandro Gualtieri ha creato una fragranza che celebra l'idea di forza e di espressione maschile in tutte le sue sfaccettature. Il nome “Duro”, che significa “duro” o “forte” in italiano, chiarisce che si tratta di un'interpretazione olfattiva di forza, resistenza e presenza virile. Duro è un manifesto di virilità che unisce coraggio, sensualità e imperturbabilità in un'unica bottiglia.

  • L'essenza della forza maschile.

    La fragranza rende omaggio all'idea arcaica di mascolinità, ma senza perdersi nei cliché. Mette invece in risalto l’energia che nasce quando passione e carisma si fondono insieme. Nasomatto descrive Duro come una creazione che intensifica il maschile e fa emergere la forza in tutte le sue espressioni. La fragranza incarna la potenza pura e la sottile eleganza di un uomo che si difende da solo.

  • Un gentiluomo fatto di legno e resina.

    Già al primo contatto si sviluppano note legnose profonde e speziate, accompagnate da un'intensità calda e balsamica. Elementi resinosi e una sfumatura coriacea conferiscono alla fragranza una profondità oscura, quasi animalesca, a cui si contrappone un accenno di spezie dolci. Tutto in Duro urla forza, presenza ed espressione genuina. Ma dietro questo potere si nasconde un equilibrio sofisticato che non fa mai apparire la fragranza goffa. È monumentale ma elegante allo stesso tempo. Duro esalta la sensualità nei momenti intimi e ti accompagna nella vita di tutti i giorni con una presenza incrollabile. È allo stesso tempo seduttore e protettore, guerriero e gentiluomo. Anche il design della bottiglia riflette questo concetto. Il semplice cubo di vetro ha un cappuccio in legno di wengè, uno dei legni tropicali più resistenti e duri al mondo. Il legno scuro e denso rappresenta robustezza, longevità e forza. In combinazione con la forma chiara della bottiglia, viene creata un'immagine di determinazione che si adatta perfettamente al messaggio della fragranza.

Fantomas: le tracce di un delitto perfetto

Il nome stesso allude alla leggendaria figura del canone letterario e cinematografico francese. Fantomas, l'invisibile maestro ladro che aggira la legge con brillante precisione e lascia sempre una traccia che affascina e inquieta. Era proprio questa sensazione che Gualtieri voleva catturare sotto forma di profumo. Il profumo è un accenno sottile, una traccia misteriosa, accenno ad un evento che non potrà mai essere compreso appieno.

  • Un profumo come un delitto perfetto.

    Fantomas è un mistero olfattivo. Viene descritto come un "accenno fugace di un attraversamento della frontiera effettuato con facilità e sofisticata precisione". Il profumo non è forte o opprimente. Lavora invece di nascosto, insidiandosi nei sensi e lasciando una firma che resta impressa indelebilmente. È sottile e potente allo stesso tempo, come l'eco di un evento che non potrà mai essere pienamente spiegato. Tuttavia, si notano accordi chiari e freddi che ricordano la freschezza metallica, combinati con una profondità oscura e misteriosa che rasenta il fumo e i legni speziati. Fantomas crea una sorta di illusione sulla pelle, a volte tagliente e spigolosa, a volte morbida e quasi vellutata. Chiunque indossi questa fragranza attira l'attenzione in un modo difficile da comprendere. Non è una presenza evidente, ma una forza misteriosa. Fantomas dona a chi lo indossa il fascino di un abile carnefice che attraverso le sue tracce rivela più di quanto non voglia rivelare. È adatto a tutte le situazioni in cui vuoi fare colpo senza essere al centro dell'attenzione.

  • Una bottiglia piena di inganni.

    Anche il design della bottiglia racconta la storia. Il cubo di vetro minimalista ha un cappuccio in noce racchiuso in un sottile alloggiamento di metallo a specchio. Questo dettaglio rafforza l'illusione dell'inganno: il legno è sinonimo di naturalezza, il metallo di precisione e freddezza. Insieme creano un'immagine che riflette la duplice natura del profumo: umano e distaccato, familiare e strano allo stesso tempo. La confezione è stata ispirata alle tracce di una scena del crimine e ti invita a diventare tu stesso un investigatore, trarre le tue conclusioni e indagare sul mistero.

Narcotico V.: l'estasi della seduzione femminile

Narcotico V., noto anche come Venere narcotica, è l'omaggio di Alessandro Gualtieri alla forza selvaggia e travolgente della sensualità femminile. Il solo nome suggerisce che questo profumo è più di un semplice profumo. È un elisir che inebria, crea dipendenza e trasforma chi lo indossa in una dea moderna. Ispirato da Venere, l'antica dea dell'amore, Narcotic V. combina tutto ciò che definisce la femminilità: seduzione, forza, sensualità e una misteriosa irresistibilità.

  • L'estasi della femminilità.

    Il profumo è un manifesto di femminilità. Esplora quanto intenso e affascinante possa essere il carisma di una donna quando è consapevole di sé. Gualtieri descrive Narcotic V. come una composizione che cattura olfattivamente “lo travolgente potere della seduzione femminile”. Parla di una pozione magica che affascina i sensi, annebbia la mente e si aggrappa a chi la indossa come un segreto che crea dipendenza. Il carattere del profumo è floreale, inebriante e selvaggio. L'esotico fiore Monguba, proveniente dal Brasile, è evidente ed esalta la sensualità di questa fragranza con il suo aroma lussureggiante. Questo è accompagnato da rigogliosi fiori bianchi che simboleggiano purezza e seduzione allo stesso tempo. Narcotic V. è floreale, ma non innocente. È un'esplosione di energia femminile che spazia dalla delicata seduzione all'estasi inebriante.

  • Il legno di zebrano come simbolo del potere femminile.

    Questo profumo non è un profumo tranquillo per la vita di tutti i giorni, ma una dichiarazione. Richiede attenzione, attira l'attenzione e rafforza la presenza di chi lo indossa. Allo stesso tempo rimane giocoso, affascinante e imprevedibile. È un profumo per le donne che non hanno paura del proprio potere e sono pronte a indossarlo con orgoglio. Anche il design della bottiglia sottolinea il messaggio della fragranza. Il semplice cubo di vetro di Nasomatto è qui coronato da un sorprendente tappo in legno di zebrano. Il legno esotico con le sue venature selvatiche simboleggia l'energia selvaggia e la bellezza imprevedibile della seduzione femminile. Ogni berretto è unico e riflette l'unicità di ogni donna che indossa Narcotic V. Come tutte le confezioni Nasomatto, anche questa è realizzata in Italia e realizzata con la massima precisione.

Nudiflorum: l'intimità del tatto

Nudiflorum è una delle fragranze più sensuali di Nasomatto e forse anche una delle più personali. Il nome deriva dalle parole latine “nudus” (nudo) e “florum” (fiore). Un'allusione poetica alla nudità, alla naturalezza e al momento in cui i confini si confondono. Alessandro Gualtieri descrive Nudiflorum come una cifra olfattiva dell'intimità. È il profumo del tatto, la sensazione della pelle sulla pelle, che ci rende vulnerabili e connessi allo stesso tempo.

  • Tra originalità e sensualità.

    Il profumo è emerso dalla ricerca di un punto di fuga nella natura. Nudiflorum rappresenta la necessità di abbandonare il proprio guscio e penetrare nel profondo del proprio essere. È desiderio di originalità, di incontro diretto e genuino con il proprio corpo e il mondo. Nudiflorum inizialmente si dispiega sulla pelle come un dolce abbraccio. Sfumature floreali, sensuali e delicate, si fondono con toni terrosi e resinosi. Il risultato è un'intensità calda e naturale che sembra quasi animalesca e allo stesso tempo accompagnata da una fragile leggerezza. A volte ricorda il profumo della pelle nuda alla luce del sole, a volte il fresco fresco di un bosco dopo la pioggia. Questa interazione rende Nudiflorum un'esperienza affascinante e sempre sorprendente. L'effetto del profumo è immediatamente intimo. Crea un'atmosfera di vicinanza e fiducia, come se fossi invitato a rivelare un lato nascosto di te stesso.

  • Granulometria individuale, unico come il profumo.

    Il semplice cubo di vetro ha un cappuccio in legno Padouk, un legno tropicale rossastro e scintillante che è sinonimo di calore, passione e originalità. Ogni pezzo di legno è venato individualmente, esaltando il carattere unico del profumo. Il packaging è realizzato in Italia e, come tutte le creazioni Nasomatto, è volutamente simbolo del messaggio che la fragranza trasmette.

Pardon: l'eleganza del dandy

Con Mi dispiace Alessandro Gualtieri ha creato un profumo che si indossa come un abito sartoriale. Il nome stesso suggerisce gentilezza, educazione e sottile riservatezza. Pardon è l'incarnazione olfattiva di un dandy che si distingue deliberatamente dall'ordinario coltivando l'eleganza, la raffinatezza e un acuto senso dello straordinario.

  • Calore maschile con raffinata raffinatezza.

    Questa fragranza è un'ode alla mascolinità classica, non nel senso di forza grezza, ma sotto forma di eleganza e sensibilità. Evoca immagini di un gentiluomo con un abito perfettamente su misura seduto su una poltrona di pelle in un club esclusivo, una pipa di radica in mano e una sciarpa di seta infilata con disinvoltura nella giacca. Pardon non è una fragranza per la vita di tutti i giorni, ma per i momenti in cui stile e personalità sono in primo piano. La composizione si svolge come una sinfonia finemente accordata. Si notano legni pregiati, un accenno di cioccolato fondente e spezie vellutate, che conferiscono al profumo profondità e carattere. Sfumature floreali conferiscono leggerezza ed eleganza, mentre sfumature balsamiche rafforzano il profumo. Questa interazione rende Pardon una miscela unica di calore maschile e sottile sensualità. L’effetto del perdono è sottile ma pervasivo. Non affascina con il suo volume, ma con la sua sottile raffinatezza. È un profumo che emana autorità senza essere invadente. 

  • Ogni berretto è unico.

    Il design della bottiglia è significativo quanto la fragranza stessa. Il cubo di vetro trasparente ha un caratteristico cappuccio in radica di legno, un materiale apprezzato per la sua grana eccezionale e rarità. Ogni berretto è unico e rafforza il carattere esclusivo di Pardon.

Sadonaso: il desiderio come chiave della vita

Sadonaso è una fragranza che celebra il piacere sensuale come nessun'altra. Già il nome evoca associazioni con la seduzione, il desiderio e il gioco con i tabù. Per Gualtieri questa fragranza è l'incarnazione olfattiva di un mistero: il desiderio insaziabile, spesso nascosto, che ci guida e che può essere anche la chiave del nostro futuro. Sadonaso è un profumo sulla lussuria, il desiderio e la bellezza dell'ignoto.

  • Il manifesto del piacere sensuale.

    La fragranza inizia con un'idea tanto poetica quanto radicale: "Il significato della vita risiede nel piacere dei sensi". Così facendo, Sadonaso eleva la ricerca del piacere a filosofia di vita. Ogni nuova impressione diventa parte di un caleidoscopio che riscalda l'anima e risuona a lungo. Sadonaso è come un sussurro nell'oscurità, una promessa che c'è sempre di più da scoprire se solo osiamo lasciare andare le redini. Olfattivamente, Sadonaso è sfuggente e tuttavia indimenticabile. Aleggia tra sensualità avvincente e profondità misteriosa. A volte appare animalesco, a volte vellutato, a volte fumoso. È allo stesso tempo provocatorio e confortante, oscuro e radioso. Chi veste Sadonaso sente il peso di un desiderio ancora da scoprire, difficile da esprimere a parole. Il profumo ti invita a oltrepassare i confini, a eliminare le maschere e ad abbandonarti al gioco della sensualità. È un profumo per le persone che hanno il coraggio di riconoscere i propri desideri interiori.

  • Legno di faggio in nero mistico.

    Il cubo di vetro trasparente ha un tappo Legno di faggio, che presenta una finitura nera trasparente multistrato. La vernice crea una lucentezza misteriosa che riprende visivamente la profondità e l'oscurità del profumo. 

Silver Musk: la magia del distacco

Muschio d'argento è una fragranza che sembra un puzzle di luci e ombre. Il nome stesso suggerisce un gioco di opposti: l'argento è sinonimo di purezza, freschezza e irraggiungibilità, mentre il muschio è sinonimo di sensualità, vicinanza e fisicità. In Silver Musk, questa tensione diventa un'esperienza olfattiva allo stesso tempo fugace e costante, delicata e potente.

  • Muschio dalle infinite sfaccettature.

    Nasomatto descrive questa fragranza come l'incarnazione del fascino per i supereroi. Idoli che ammiri ma che non riesci mai a raggiungere. Silver Musk condensa il sentimento di un amore irraggiungibile che scivola via come una goccia di mercurio non appena si tenta di coglierlo. È un profumo che parla di desiderio, dell'attrazione di ideali più elevati e della magia che risiede nell'irraggiungibile. La composizione olfattiva di Silver Musk è volutamente ridotta e allo stesso tempo infinitamente complessa. È costituito quasi esclusivamente da note muschiate, messe in scena in un'ampia varietà di sfumature. A volte appaiono polverosi e delicati, a volte chiari e metallici, a volte caldi e aderenti alla pelle. Questa complessità rende la fragranza una composizione che cambia costantemente e si sviluppa individualmente su ogni pelle. Silver Musk è come un camaleonte che non è mai del tutto tangibile e proprio per questo è così affascinante.

  • Il legno di noce come simbolo di equilibrio.

    Chi indossa Silver Musk si circonda di un'aura invisibile che non appare rumorosa, ma appare silenziosa ed è quindi irresistibile. È una fragranza per persone che non rivelano tutto ma nascondono la loro attrazione in accenni e sottigliezze. Il cubo di vetro trasparente ha un cappuccio in legno di noce, che con le sue venature naturali simboleggia calore e radicamento. In combinazione con il vetro puristico si crea una tensione tra naturalezza ed eleganza, tra vicinanza e distacco. Come per tutte le creazioni Nasomatto, il packaging è realizzato in Italia e incarna il più alto livello di artigianalità.